Protesi peniene: niente più problemi di erezione
La difficoltà erettile è una condizione comune a milioni di uomini in tutto il mondo. Causa disagio non solo tra coloro che soffrono di questa condizione disfunzionale, ma anche nel loro ambiente immediato (specialmente i loro partner), poiché l’incapacità di soddisfare sessualmente porta a sentimenti di bassa autostima, frustrazione e incapacità di avere relazioni sessuali reciprocamente soddisfacenti.
Protesi peniene: la soluzione definitiva all’impotenza?
Contrariamente alla credenza diffusa, la difficoltà a raggiungere la fermezza virile non appare solo negli uomini maturi. Alcuni fattori, come lo stress e altri problemi di vario tipo, inibiscono la libido e bloccano l’erezione.
Tuttavia, non dobbiamo disperare o pensare che la disfunzione erettile sia la fine di una sessualità sana e soddisfacente. Fortunatamente, oggi è possibile trattare il problema su più fronti. Uno di questi è l’impianto del pene.
Cos’è una protesi peniena e come viene eseguita?
Le protesi del sistema riproduttivo maschile sono una delle alternative più efficaci per trattare il problema dell’impotenza. In generale, gli impianti chirurgici sono di solito utilizzati quando altre alternative “naturali” hanno fallito o quando il pene deve essere ricostruito a causa di malattie, traumi o simili.
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Questo tipo di chirurgia di impianto del fallo deve essere eseguito da medici specialisti. I risultati sono di solito molto soddisfacenti e il paziente può riprendere l’attività sessuale in meno di due mesi dopo l’operazione.
Tipi di impianti penieni
- Non gonfiabile-flessibile
Le protesi semirigide consistono in aste poste nella zona di erezione del membro. Questo tipo di soluzione è la più efficace per gli uomini con lesioni spinali o mobilità ridotta. Le protesi malleabili sono più economiche e più semplici di altri tipi di interventi. Lo svantaggio è che possono influenzare la forma del pene e/o causare disagio finché il corpo non si abitua.
- Gonfiabile-2 pezzi
Questa è attualmente l’alternativa più comune. Il vantaggio principale di questo impianto è che permette erezioni al momento desiderato, è più discreto di quello malleabile, ed è una soluzione più naturale. Si compone di due parti: i tubi, che contengono un fluido salino per causare l’erezione, e la pompa. La rigidità del pene ottenuta è più limitata di quella ottenuta con il 3 pezzi, anche se è sufficientemente efficace.
- Gonfiabile-3 pezzi
Questo tipo di impianto è il più comodo e soddisfacente per l’uomo. L’aspetto del pene, sia in erezione che a riposo, è completamente naturale. Le protesi di questo tipo sono composte da tre elementi: tubo, serbatoio e pompa. Il periodo post-operatorio è più rapido e leggero rispetto ad altri tipi di impianti di protesi. Anche se questa procedura è quella che offre i migliori risultati, è anche la più complicata, motivo per cui è essenziale mettersi nelle mani di uno specialista altamente qualificato.
Gli impianti penieni sono affidabili e sicuri?
Tutte le procedure chirurgiche comportano una serie di rischi associati. Anche se gli impianti penieni sono abbastanza sicuri e poco invasivi, le complicazioni non possono essere escluse al 100%. Per minimizzare il rischio, è fondamentale scegliere un chirurgo adeguatamente qualificato ed esperto in questo tipo di operazione.
L’impianto di protesi maschili compromette l’attività sessuale?
Molti uomini con problemi di disfunzione erettile scelgono l’opzione dell’impianto perché è praticamente impercettibile e le prestazioni sono altamente soddisfacenti. La protesi è nascosta sotto la pelle e solo una cicatrice minima è visibile alla giunzione del pene e dello scroto, o nel basso ventre. In molti casi, la cicatrice è appena percettibile.
Lo scopo di un impianto di protesi peniena è quello di simulare un’erezione normale. Pertanto, sia la penetrazione che l’orgasmo dovrebbero essere simili, anche se molti uomini riferiscono che rimangono eretti per meno tempo. Questo problema è risolto con impianti di nuova generazione, che sono in grado di aumentare il calibro e la lunghezza del pene.
Impianti penieni: vantaggi e svantaggi – per saperne di più!
Questo tipo di intervento permette agli uomini con problemi di impotenza di godere nuovamente della loro sessualità. Tuttavia, ci sono anche degli svantaggi da considerare.
Prima di sottoporsi a un intervento di questa portata, è consigliabile conoscere i suoi vantaggi e svantaggi, e mettersi nelle mani di uno specialista di provato prestigio. Una delle controindicazioni di questi impianti è che possono annullare la possibilità di avere erezioni naturali. Se la protesi dovesse essere rimossa, non sarebbe possibile ottenere la rigidità naturale del membro.
Trapianto di pene: la soluzione finale?
Negli Stati Uniti, Thomas Manning, che ha perso il suo pene a causa di un tumore ai testicoli, è diventato il primo uomo a ricevere un trapianto di pene, e ha espresso la sua gratitudine diventando una voce per molti uomini nella stessa situazione.
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In un’intervista con la BBC, ha colto l’occasione per sensibilizzare sulla drammatica situazione in cui si trovano molti veterani che hanno subito amputazioni traumatiche a causa delle esplosioni.
Il dottor Cetrulo, capo medico al Massachusetts General Hospital di Boston, ha detto che l’operazione è stata una pietra miliare nella storia della chirurgia.
Le ultime novità in fatto di impianti: protesi attivate dal calore
Un gruppo di scienziati americani ha sviluppato una protesi peniena fatta di un materiale chiamato nitinol. Questo materiale è estremamente flessibile e reagisce a certi fattori, compreso il calore.
Le protesi fatte di questo materiale fanno sì che il pene rimanga retratto quando la temperatura del corpo è normale, e che si espanda quando la temperatura del corpo aumenta. Il dispositivo, che richiede un intervento chirurgico, viene posizionato alla base del pene. È la soluzione più efficace per la disfunzione erettile?